Ci sono vari tipi di viaggi di gruppo
Quando si pensa ai viaggi di gruppo, generalmente viene in mente un pullman carico di arzilli anzianotti diretti verso qualche amena località per la classica gita domenicale, oppure qualche giorno in pellegrinaggio religioso.
Non è esattamente così, o meglio non è solo cosi. I viaggi organizzati stanno cambiando per tutta una serie di motivi.
La popolazione italiana sta invecchiando. Non c’è più molta voglia, nella fascia dei non più giovanissimi, di organizzare viaggi in completa autonomia. Il tempo manca sempre più e noi sappiamo che per organizzare un viaggio che sia appena più complesso di un volo+ hotel, serve tempo da dedicare all’ itinerario, leggere, informarsi su quali siano i posti da vedere e quelli da scartare, noleggiare l’auto, tracciare un percorso, scegliere i vari hotel selezionati secondo criteri diversi rispetto alla vacanza classica balneare, reperire informazioni su orari musei, orari attrazioni in genere, cercare guide abilitate. Insomma una faticaccia, che ci viene risparmiata nel momento in cui andiamo ad aggregarci ad un viaggio organizzato dove (quasi) tutto è stato pianificato.
La gente ha bisogno di stare insieme, cerca sempre di più il contatto con altre persone. Viviamo in una società molto virtualmente interconnessa ma isolati nella vicinanza fisica, nello stare insieme e vivere insieme delle esperienze “aggreganti”.
Viaggiare in gruppo poi significa spesso e volentieri risparmiare e quindi forse potersi concedere più di un solo viaggio all’ anno. Le spese vengono spalmate su più persone. Viaggiando in tanti, i fornitori turistici sono disponibili a concedere prezzi più bassi.
I viaggi di gruppo non sempre devono essere enormi aggregazioni. Esistono anche i viaggi cosiddetti di piccoli gruppi, dove si creano subito legami sia con la guida che con gli altri partecipanti e di solito nascono anche belle e durature amicizie.
La maggior parte degli italiani non è particolarmente a suo agio quando deve esprimersi in Inglese o in un’altra lingua. Avere una guida o qualcuno che li aiuti può risultare una vera comodità.
I viaggi di gruppo sono quindi sempre più allettanti per una grossa fascia di popolazione. I viaggi di gruppo aggregano persone che condividono gli stessi interessi.
Può trattarsi di un gruppo di baldi giovani amanti del trekking o della che si muovono insieme per delle escursioni programmate
Possono essere giovani promesse del ciclismo che vanno insieme ad allenarsi alle Canarie durante la stagione invernale, quando da noi il tempo è troppo freddo.
Possono esserci ragazze interessate allo shopping durante il Shopping Festival di Dubai, oppure interessate ad un giro a New York con annesso shopping e visita a qualche sfilata.
Possono esserci amanti dei viaggi avventura, che vogliono provare l’ebbrezza di un viaggio organizzato dove i rischi sono calcolati. Chi vuole andare nel deserto in 4×4, chi a fare un safari insieme ad altri, chi vuole dormire in un campo tendato ma non se la sente di farlo da solo.
Appassionati di fotografia che si recano in qualche stagione particolare che offre una luce particolarmente invitante.
E che dire di chi nutre interessi ancora più specifici? Il viaggio in gruppo per andare a Caccia in un paese dell’est, il gruppo di motociclisti che vuole provare l’ebbrezza di percorrere la Route 66 ma farlo in compagnia da tutt’un’altra carica, quelli che vogliono viaggiare insieme per prendere parte alla maratona di Valencia? E la crociera per gli amanti del ballo? e il viaggio in bici lungo il Danubio?
E poi ci sono i viaggi cosidetti di gruppo ma che di gruppo non sono: ci sono delle agenzie viaggio che acquistano vuoto per pieno delle cabine sulle navi da crociera oppure delle date su una determinata destinazione. Può trattasi di un viaggio in Messico su una data particolare dove un’agenzia si assume il rischio di rivendere le camere. Acquistando grossi quantitativi riesce a spuntare un prezzo più basso del singolo. Rimette in vendita questi posti a prezzi inferiori e chi desidera partecipare proprio in quella settimana, paga un prezzo più basso aggregandosi agli altri. Non vi sono gite o programmi aggregativi. Ci si reca nel villaggio e basta. Ognuno si gode la sua vacanza. Se ha voglia di frequentare le altre persone facenti parte della comitiva lo fa, altrimenti è libero di gestire la vacanza come meglio crede.
E che dire di tutti i single che vorrebbero aggregarsi ad altri viaggiatori ma non sanno che pesci pigliare ? E gli appassionati di musica che vorrebbero andare ai concerti ma preferirebbero un pullman che li porta allo stadio senza doversi poi, da stanchi, affrontare un viaggio di ritorno in auto ?
Dimenticate quindi i soli pensionati stanchi e iniziate a considerare il viaggiare in gruppo come uno dei nuovi trend turistici del futuro.
Un viaggio di gruppo è composto da persone, poche o tante che condividono un interesse particolare, e sono consapevoli che stando insieme amplificano l’emozione del viaggiare.
Noi di Tourix creiamo naturalmente viaggi di gruppo nei nostri villaggi più belli. Hai gia dato un’ occhio alle offerte viaggi di gruppo ?